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La candidatura di Córdoba a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2016 non implica solamente il riconoscimento della ricchezza multiculturale di questa città e della sua storia, ma si propone come un’occasione per una riflessione progettuale che, in continuità con la sua identità storica, permetta a Córdoba di riconoscersi nella contemporaneità.
La redazione di un Plan de Equipamientos e Infraestructuras culturales de Córdoba si propone di strutturare, nell’ambito della candidatura a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2016, ma anche indipendentemente da questa occasione, un mappa geografica di spazi pubblici ed edifici culturali che serva come base futura per la città; comprendere l’identità della storia e del territorio di Cordoba in ambito europeo e in ambito regionale.
Il PEICC riflette sulla indissolubile relazione del binomio Cultura e Città, attraverso lo spazio pubblico come luogo di Attivazione culturale all’aria aperta, oltre che come connettore tra gli edifici culturali. Si definiscono come prioritari alcuni edifici ed infrastrutture di ambito territoriale che generano polarità con i sistemi geografici che caratterizzano Cordoba (la Sierra, Il fiume Guadalquivir, la Campiña); una serie di edifici di quartiere puntuali promuovono l’integrazione degli ambiti urbani esterni al centro storico, trasformandosi così in “lampade” culturali della periferia; lo Spazio Pubblico è la scommessa di Córdoba per l’anno della capitalità, elemento di unione tra gli edifici culturali e, a sua volta, luogo attivato per eventi all’aria aperta, approfittando di una tradizione consolidata di Córdoba e della ottima situazione meteorologica durante tutto l’anno.
Il progetto ha vinto nel gennaio 2011 il primo premio del III Premio Pays Med - Catalogo de Buenas Prácticas para el Paisaje Mediterráneo nella categoria A- Piani e Programmi. Maggiori informazioni al sito www.paysmed.net
localizzazione
Córdoba, Spagna
progettisti
Studio Redaelli Speranza architetti associati, Milano
Gaia Redaelli, Vito Redaelli, Anna Speranza con Pedro García del Barrio
committente
Fundación Arquitectura Contemporánea, Ayuntamiento de Córdoba
collaboratori
Xavier Coll Caballé, Enrique Martínez Jiménez, Francisco Crespo García, Marta Reina Jiménez, Antonio Lara Morcillo, Ángela Aranda Rojas
anno progetto
2008-2010
premi
primo classificato del III Premio Pays Med - Catalogo de Buenas Prácticas para el Paisaje Mediterráneo nella categoria A- Piani e Programmi
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