Oltre ad obiettivi di funzionalità e razionalità dell'impianto distributivo del parcheggio, il progetto interpreta il bando comunale (finalizzato alla cessione del diritto si superficie del sottosuolo di area pubblica per realizzare parcheggi) in termini di massima valorizzazione del luogo per le sistemazioni superficiali. Obiettivo importante, a maggior ragione nel particolare ambito di via Maffei che è costituito dallo spazio interno di un isolato urbano intercluso. Il progetto prevede spazi a verde ma anche un servizio pubblico come un asilo tale da generare usi di città quotidiani nella corte che altrimenti rimarrebbe emarginata.
Il manufatto del parcheggio prevede 4 piani interrati e un soprasoletta con 2 metri di terra al fine di consentire un minimo agio nella realizzazione del giardino.
luogo Milano
progettisti Studio Redaelli Speranza architetti associati
Gaia Redaelli, Vito Redaelli, Anna Speranza con Cooperativa Monferrato
ente banditore Comune di Milano
collaboratori Pietro Borzini
anno progetto 2005
risultato 2º premio
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