Il tema progettuale affrontato è quello dell’edificio pubblico che deve “fare città” sia in termini di usi sia in termini di forma. Per quanto riguarda gli usi, l’edificio punta soprattutto alla centralità della palestra e della mensa intorno alle quali si sviluppano le aule e l’intero impianto architettonico. Per quanto riguarda la forma, l’edificio si segnala soprattutto per la sua morfologia lunga e bassa che si integra con la natura e il parco urbano ubicato nel cuore del quartiere. L’uso di shed per illuminare l’interno richiama il paesaggio urbano circostante.
localizzazione Nova Milanese via Mazzini
progettisti Studio Redaelli Speranza architetti associati, Milano
Giulio Redaelli, Anna Speranza
committente Comune Nova Milanese
anno progetto 1970
anno realizzazione 1973
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