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Il centro delle arti I+CAS è un centro multimediale per le nuove tecnologie con sede in un antico monastero nella città di Siviglia.
Il concept architettonico per il progetto espositivo propone un principio unico, chiaro e riconoscibile, capace di dare risposta ai diversi possibili usi dello spazio, riassumibile nell’immagine del codice a barre, rappresentazione delle informazioni, dei codici e dei significati della società contemporanea di cui si occupa il centro.
Un tappeto continuo che si piega tridimensionalmente a formare diverse superfici – sia orizzontali che verticali – e si inserisce come un guanto nel piano seminterrato dell’edificio, alloggiando nell’intercapedine tra l’esistente ed il nuovo gli impianti necessari al centro tecnologico, evitando di intervenire direttamente sul monastero.
localizzazione Siviglia, Spagna
progettisti Studio Redaelli Speranza architetti associati, Milano
Gaia Redaelli, Vito Redaelli, Anna Speranza
committente I+CAS, Ayuntamiento de Sevilla
collaboratori Paolo Furlanis, Omar Sala
anno progetto 2010
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