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Il progetto di attivazione del territorio di Tabernas si muove in risposta alle esigenze del committente in una condizione limite, un territorio semidesertico di circa 3.500 ettari nel sud della Spagna nel quale Sergio Leone giró diversi dei suoi western. L'obiettivo del progetto è sperimentare le implicazioni ecologiche e territoriali di sviluppo di nuovi insediamenti con carattere turistico o di residenza semi-temporanea in ambiti di pregio naturale attraverso il principio fondamentale della massima sostenibilitá.
Particolare attenzione è stata posta alla ecosostenibilità dei nuovi insediamenti, alla creazione di microclimi adeguati, al calcolo analitico del fabbisogno energetico e di risorse pro-capite (acqua, energia solare,...) e al loro conseguente soddisfacimento con le risorse rinnovabili disponibili nel luogo.
La sperimentazione ha sviluppato sia un modello macro dell'insediamento, con le necessarie funzioni collettive ludico-ricreative (parchi botanici, golf, hotel, centro ippico) sia la morfologia di minute comunitá semi-urbane (aldeas), sia, infine, lo studio tipologico e ecologico di micro delle parcelle e dei nuclei familiari autosufficiente (las villas autosuficientes), riconoscendo alle diverse scale la necessitá di un intervento sostenibile. La sfida culturale è attualizzare – alla luce delle domande sociali e dei principi ecologici del nostro tempo – il modello e la tradizione delle città di fondazione spagnole del XX secolo.
localizzazione Tabernas, Almería, Spagna
progettisti Studio Redaelli Speranza architetti associati, Milano
Gaia Redaelli, Vito Redaelli, Anna Speranza con arch. Diego Brieva
committente Territorio y Ciudad
collaboratori Javier Román
anno progetto 2005
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