Il progetto, incluso tra i cinque progetti finalisti, nasce dalla volontà di “ancorare” il nuovo disegno dello spazio urbano alle scarse preesistenze dotate di qualità. Quella più significativa è il parco posto a nord dell'area di intervento che diventa il fuoco della prospettiva che disegna lo spazio.
Il progetto prevede di sfruttare la realizzazione di un parcheggio seminterrato che sostituisca, almeno in parte, l'offerta di spazi auto preesistenti e si trasformi in una piattaforma inclinata che renda possibili attività ludiche e culturali nella rinnovata piazza. Ne nasce una morfologia urbana innovativa, con un piano inclinato che genera la quinta prospettiva verso il parco lato nord, risolve, nel seminterrato, il necessario parcheggio e si configura come un luogo eccezionale nel quartiere di Baggio.
luogo Milano
progettisti Studio Redaelli Speranza architetti associati
Gaia Redaelli, Vito Redaelli, Anna Speranza con arch. Christoph Angst
ente banditore Comune di Milano
collaboratori Mariacristina Bottini
anno progetto 2000
risultato finalista piazza Anita Garibaldi
publicato in Costruire n°203/2000, Editrice Abitare Segesta, Milano
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